Nuova Riveduta:

Matteo 18:1

L'esempio del bambino; non scandalizzare i piccoli
=(Mr 9:33-37; Lu 9:46-48) Lu 22:24-27
In quel momento, i discepoli si avvicinarono a Gesù, dicendo: «Chi è dunque il più grande nel regno dei cieli?»

C.E.I.:

Matteo 18:1

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».

Nuova Diodati:

Matteo 18:1

Il maggiore nel regno dei cieli
In quell'ora i discepoli si accostarono a Gesù e gli chiesero: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».

Riveduta 2020:

Matteo 18:1

La vera grandezza. Gli scandali
(Marco 9:33-37; Luca 9:46-48; 17:1, 2; 15:4-7)
In quel momento i discepoli si accostarono a Gesù, dicendo: “Chi è dunque il maggiore nel regno dei cieli?”.

La Parola è Vita:

Matteo 18:1

«Siate come i bambini».
In quel momento i discepoli vennero a chiedere a Gesù chi di loro sarebbe stato il maggiore nel Regno dei Cieli.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 18:1

La vera grandezza. Gli scandali
(Marco 9:33 e seg.; Luca 9:46-48; 17:1-2; 15:4-7)
In quel mentre i discepoli s'accostarono a Gesù, dicendo: Chi è dunque il maggiore nel regno dei cieli?

Ricciotti:

Matteo 18:1

Il piccolo fanciullo
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendogli: «Chi è il più grande nel regno de' cieli?».

Tintori:

Matteo 18:1

L'umiltà cristiana
Allora s'accostarono a Gesù i suoi discepoli e gli dissero: Chi è più grande nel regno dei cieli?

Martini:

Matteo 18:1

Della umiltà. Dello scandalo de' piccoli. Della correzione fraterna. Parabola della pecorella smarrita. Potestà di sciogliere, e di legare data agli Apostoli. Del perdonare le offese. Parabola del servo debitore de' dieci mila talenti.
Nel tempo stesso si appressarono a Gesù i discepoli, e gli dissero: Chi è mai il più grande nel regno de' cieli?

Diodati:

Matteo 18:1

IN quell'ora i discepoli vennero a Gesù dicendo: Deh! chi è il maggiore nel regno de' cieli?

Commentario abbreviato:

Matteo 18:1

Capitolo 18

L'importanza dell'umiltà Mt 18:1-6

Ammonizione contro le offese Mt 18:7-14

L'eliminazione delle offese Mt 18:15-20

Comportamento verso i fratelli, La parabola del servo infedele Mt 18:21-35

Versetti 1-6

Cristo ha detto molte parole sulle sue sofferenze, ma solo una sulla sua gloria; eppure i discepoli si sono fissati su quella e hanno trascurato le altre. Molti amano sentir parlare di privilegi e di gloria, mentre sono disposti a passare sotto silenzio il pensiero del lavoro e dei problemi. Nostro Signore mise davanti a loro un bambino piccolo, assicurando solennemente che, se non si fossero convertiti e non fossero diventati come bambini piccoli, non avrebbero potuto entrare nel suo regno. I bambini, quando sono molto piccoli, non desiderano l'autorità, non badano alle distinzioni esteriori, sono privi di malizia, sono insegnabili e dipendono volentieri dai loro genitori. È vero che presto iniziano a mostrare altre disposizioni e che in età precoce vengono insegnate loro altre idee; ma questi sono segni dell'infanzia e li rendono emblemi appropriati delle menti umili dei veri cristiani. Sicuramente abbiamo bisogno di essere rinnovati ogni giorno nello spirito della nostra mente, per diventare semplici e umili, come piccoli bambini, e disposti a essere gli ultimi di tutti. Studiamo ogni giorno questo argomento ed esaminiamo il nostro spirito.

Riferimenti incrociati:

Matteo 18:1

Mar 9:33-37
Mat 20:20-28; 23:11; Mar 9:34; 10:35-45; Lu 9:46-48; 22:24-27; Rom 12:10; Fili 2:3
Mat 3:2; 5:19,20; 7:21; Mar 10:14,15

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